|
|
Questo documento è disponibile in: English Castellano Deutsch Francais Italiano Nederlands Portugues Russian Turkce |
Matthias Rechenburg <rechenburger(at)netcologne.de> L'autore: Ciao, son un amministratore di sistemi e di reti nonchè
fan di linux, in particolare dell' HPC (High Performance Computing)
sotto Linux. Tradotto in Italiano da: Kikko (homepage) Contenuto: |
Premessa:
Questo software è basato sulla tecnologia del Cluster MOSIX
(http://www.mosix.org/).
Si chiama MOSIXVIEW e contiene delle utilità create
appositamente per l'amministrazione di cluster basati su MOSIX.
MOSXIVIEW si basa sulla tecnologia dei cluster-MOSIX
(www.mosix.org) e l'ho sviluppato con la collaborazione tecnica
dell'Università di Gerusalemme. Contiene delle
utilità create appositamente per l'amministrazione di
cluster MOSIX:
Oggi, le capacità computazionali diventano sempre
più importanti a causa dell'innalzamento dei dati e dello
sforzo di elaborazione richiesto dalle varie applicazioni. Per
questo motivo le tecnologie di clustering come MOSIX son sempre
più determinanti per il mondo dell'IT. Per ridurre gli
sforzi degli utenti finali ho creato l'interfaccia grafica
MOSIXVIEW.
Con esso si possono amministrare un numero pressochè
infinito di host e apportare delle modifiche alla configurazione
dell'intero cluster o solo di singoli nodi di esso. La finestra
principale visualizza informazioni sullo stato del cluster, come
per esempio l'efficienza della load-balancing (N.D.T.
"load-balancing"=ottimizzazione in tempo reale del carico) o
dell'uso della memoria.
Il client MOSIXVIEW si occupa dell'amministrazione dei processi.
E' come un "top" grafico. Si può, per esempio, far migrare
il processo da un nodo ad un altro con un semplice doppio-click.
Persino i processi da remoto sono amministrabili con esso.
I calcoli di tipo long-running possono essere riesaminati tramite
la raccolta di dati di MOSIXCOLLECTOR.
MOSIXLOAD, MOSIXMEM e MOSIXHISTORY restituiscono i files di log in
modalità grafica. C'è anche un'opzione per settare i
checkpoints per sincronizzare i dati. I checkpoints son evidenziati
in MOSIXLOAD eMOSIXMEM. Si può stabilire con esso quale nodo
sta calcolando in un determinato momento, di che si occupa il
calcolo e la quantità di memoria usata.
Una persino più approfondita visione di ciò che
accade nel cluster in un dato istante può essere ottenuta
con MOSIXHISTORY.
La lista dei processi del cluster è visualizzato in modo
simile a quanto si ha con il client di MOSIXVIEW, ma contiene i
dati di ciò che è già avvenuto (dato che legge
dai files di log). All'interno della lista, il momento che si vuole
analizzare può essere variato semplicemente con la barra di
scorrimento del tempo (time-slider).
MOSIXVIEW è gratis da scaricare e si basa sulla licenza
GPL.free for download and is based on the GPL-license model. Son
occorsi circa 6 mesi per svilupparlo.
E' stato sviluppato in C/C++ e QT (www.trolltech.com).
Altri links utili:
http://www.mosixview.com/
oppure
http://www.waplocater.de/mosixview/
MOSIXVIEW è usato in alcune università e nel mondo
HPC.
|
Webpages maintained by the LinuxFocus Editor team
© Matthias Rechenburg, FDL LinuxFocus.org Click here to report a fault or send a comment to LinuxFocus |
Translation information:
|
2001-12-04, generated by lfparser version 2.23